Come possiamo sapere se la Bibbia è vera?

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Centinaia di libri sono stati scritti sul tema delle prove dell’ispirazione divina della Bibbia, prove che sono numerose e varie. Purtroppo la maggior parte della gente, oggi, non ha letto nessuno di questi libri. Anzi, pochissimi hanno letto la Bibbia stessa! Così molti sono portati ad accettare l’idea diffusa, ma falsa, che la Bibbia sia piena di errori e che non abbia più rilevanza per il nostro mondo moderno.

Nondimeno gli autori della Bibbia affermano ripetutamente di trasmettere la stessa parola di Dio, infallibile ed autorevole al massimo grado. È un’affermazione straordinaria per qualsiasi scrittore, e se tale pretesa degli uomini — una quarantina — che hanno composto le Scritture si dovesse rivelare inesatta, allora bisogna concludere o che mentivano, o che erano pazzi, o entrambe le cose.

Ma se invece il libro più grande e più influente della storia, quella che contiene la letteratura più bella e il codice morale più perfetto mai escogitato, fu scritto da fanatici menzogneri, allora quale speranza ci può essere di trovare un significato e uno scopo in questa vita?
Chi è disposto ad investigare seriamente queste prove bibliche troverà che le loro pretese di ispirazione divina (affermata in varie maniere più di 3.000 volte) sono ampiamente giustificate.

Profezie realizzate

Il fatto straordinario delle profezie che si sono realizzate è soltanto una delle prove di quanto detto sopra. Centinaia di profezie bibliche si sono adempiute, in modo specifico e dettagliato, e spesso molti anni dopo la morte di chi aveva scritto quella profezia particolare.

Per esempio, il profeta Daniele predisse intorno all’anno 538 a.C. (Daniele 9:24-27) che il Cristo, il Salvatore e Principe promesso ad Israele, sarebbe venuto 483 anni dopo che l’Imperatore persiano avesse concesso agli Israeliti l’autorizzazione a ricostruire Gerusalemme, che allora giaceva in rovina. Ciò si adempì in maniera chiara ed inequivocabile, centinaia di anni più tardi.

Ci sono profezie lunghe e dettagliate che riguardano singole nazioni e città e anche il corso generale della storia, e tutte si sono realizzate alla lettera. Più di 300 profezie furono adempiute dal Cristo stesso nella sua prima venuta. Altre profezie riguardano la diffusione del cristianesimo, svariate false religioni, e molti altri argomenti.

Non esiste altro libro, antico o moderno, simile a questo. Le profezie imprecise, e solitamente errate, di gente come Jeanne Dixon, Nostradamus, Edgar Cayce e altri come loro non rientrano affatto nella stessa categoria, e neanche altri libri religiosi quali il Corano, i detti di Confucio, e altri simili scritti. Solo la Bibbia manifesta questa notevole prova profetica, e lo fa con un’ampiezza talmente straordinaria da rendere completamente assurda qualsiasi spiegazione diversa da quella della rivelazione divina.

Una precisione storica unica

L’esattezza storica delle Scritture è similmente senza rivali, infinitamente superiore ai documenti scritti di Egitto, dell’Assiria e di molte altre nazioni antiche. Durante l’ultimo secolo, le conferme archeologiche del racconto biblico sono state quasi troppo numerose da contare. Il dott. Nelson Glueck, probabilmente la massima autorità moderna sull’archeologia di Israele, ha osservato:

Nessuna scoperta archeologica ha mai smentito un brano biblico. Si sono avute decine di ritrovamenti archeologici che confermano a grandi linee, talvolta nel preciso dettaglio, affermazioni storiche contenute nella Bibbia. E, allo stesso modo, una giusta valutazione delle descrizioni della Bibbia ha spesso portato a scoperte sbalorditive”.

Precisione scientifica

Un’altra prova manifesta dell’ispirazione divina è data dal fatto che molti dei principi della scienza moderna furono affermati come dati di fatto naturali nella Bibbia, molto tempo prima che gli scienziati li confermassero in maniera sperimentale. Alcuni esempi sarebbero:

La rotondità della terra (Isaia 40:22)

Egli è assiso sulla volta della terra, da lì gli abitanti appaiono come cavallette; egli distende i cieli come una cortinae li spiega come una tenda per abitarvi;

L’estensione quasi infinita dell’universo sidereo (Isaia 55:9)

«Come i cieli sono alti al di sopra della terra,così sono le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.

La legge della conservazione della massa e dell’energia (2 Pietro 3:7)

mentre i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi.

Il ciclo idrologico (Ecclesiaste 1:7)

Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, continuano a dirigersi sempre.

Il vastissimo numero delle stelle (Geremia 33:22)

Come non si può contare l’esercito del cielo né misurare la sabbia del mare,così io moltiplicherò la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore”».

La legge dell’entropia progressiva (Salmo 102:25-27)

25 nel passato tu hai creato la terrae i cieli sono opera delle tue mani;26 essi periranno, ma tu rimani;tutti quanti si consumeranno come un vestito;tu li cambierai come una veste e saranno cambiati.27 Ma tu sei sempre lo stessoe i tuoi anni non avranno mai fine.

L’importanza suprema del sangue nei processi vitali (Levitico 17:11)

Poiché la vita della carne è nel sangue. Per questo vi ho ordinato di porlo sull’altare per fare l’espiazione per le vostre persone; perché il sangue è quello che fa l’espiazione, per mezzo della vita.

La circolazione atmosferica (Ecclesiaste 1:6)

Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri.

Il campo gravitazionale (Giobbe 26:7)

Egli distende il settentrione sul vuoto,sospende la terra sul nulla.
e molti altri ancora.

Naturalmente, questi fatti non vengono affermati con il linguaggio tecnico della scienza moderna ma nei termini semplici del mondo dell’esperienza umana quotidiana; nondimeno, sono in perfetto accordo con i dati scientifici più moderni.

È anche significativo che nessun vero e proprio errore sia mai stato dimostrato nella Bibbia in campo scientifico, storico, o in qualsiasi altra sfera. Molti sono stati suggeriti, certamente, ma gli studiosi tradizionalisti della Bibbia sono sempre riusciti a proporre soluzioni ragionevoli a ogni problema del genere.

Una struttura unica

Bisogna sottolineare con forza la struttura insolita della Bibbia. Nonostante sia una raccolta di 66 libri, scritti da almeno 40 uomini diversi durante un periodo di 2000 anni, è evidentemente un solo Libro, con un’unità e una coerenza perfetta in tutte le sue parti.

Gli autori individuali, nel momento di scrivere, non avevano nessun’idea che il loro messaggio sarebbe stato alla fine incorporato in un Libro del genere, tuttavia ciascuna parte si colloca perfettamente al proprio posto e serve il proprio scopo unico come componente dell’insieme. Chiunque studia la Bibbia con diligenza troverà continuamente straordinari disegni strutturali e matematici intessuti in ogni parte di essa, con una complessità e una simmetria che non si può spiegare con il caso o con la collusione.

L’unico grande tema di tutta la Bibbia, che si sviluppa in grandiosità dalla Genesi fino all’Apocalisse, è la grande opera di Dio nella creazione e nella redenzione di tutte le cose, per mezzo di suo Figlio, il Signore Gesù Cristo.

Effetti unici della Bibbia

La Bibbia è unica anche in termini dei suoi effetti sugli individui e sulla storia delle nazioni. È il più grande best-seller di tutti i tempi, attraente tanto al cuore quanto all’intelletto, amata se non da tutti, almeno da alcuni in ogni razza, nazione o tribù in cui è arrivata, da ricchi e poveri, dagli studiosi come dai semplici, da re e da cittadini privati, da uomini di ogni ceto e di ogni mestiere, senza alcuna eccezione. Nessun altro libro ha mai avuto un’attrattiva così universale, né ha prodotto effetti così duraturi.

Una prova finale della verità della Bibbia è data dalla testimonianza di coloro che l’hanno creduta. Moltitudini di persone, nel passato come nel presente, hanno scoperto dall’esperienza personale che le sue promesse sono vere, che i suoi consigli sono saggi, che i suoi comandamenti e i suoi divieti sono sensati, e che il suo meraviglioso messaggio di salvezza soddisfa ogni nostro bisogno non solo in questa vita, ma anche per l’eternità.

da www.christiananswers.net
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27 Commenti
  1. Ivano Franceschinis dice

    ciao, mi permetto di darti del tu solo perchè vedo che lo fanno tutti ma non credo di poter discutere alla pari con la tua cultura, io che solo da poco ho finito di leggere la Bibbia per la prima volta…comunque rispetto a tutte le similitudini fra la vita di Gesù e alcuni miti appartenenti ad altre religioni vorrei segnalarti l’ipotesi elaborata da Rodney Stark nel suo “la scoperta di Dio”: secondo lui il Signore Gesù potrebbe avere di proposito seguito le orme di miti ben conosciuti proprio per favorire la diffusione del Vangelo tra i pagani. La nascita da una vergine, accompagnata da segni cosmici, il compiere miracoli etc, sono tutte caratteristiche che certificano un’appartenenza divina; così certi pagani magari avranno cominciato semplicemente aggiungendo il Dio cristiano al loro pantheon e da quel punto di partenza ci sarà stato chi avrà proseguito il suo cammino fino a donare interamente il cuore a Gesù. Non so se sia vera questa ipotesi, ma pensare che tutte queste somiglianze siano soltanto coincidenze non mi convince del tutto…

    1. ChristianFaith dice

      Ti ricordo che l’Antico Testamento, dove sono state fatte queste profezie, è molto molto antico. Parlano i ritrovamenti archeologici a favore di questo. Il fatto che vi siano similitudini con religioni pagane poco conta, il cristianesimo è l’unico dove si adora l’unico Dio, le altre credenze sono supersitioni e paganesimo. L’unica religione al mondo che può essere provata è proprio il cristianesimo, dove 2000 anni fa, un uomo è venuto al mondo, ha predicato, è stato ammazzato ed è risorto. Anche a favore della resurrezione di Cristo parlano tantissime fonti extra bibliche, per di piu pagane (vedi la sezione Bibbia), e i pagani non avevano nessun motivo di parlare della resurrezione di Cristo, appunto perche pagani, eppure lo fecero. Il problema è che non ci sogneremmo mai di mettere in dubbio altri testi, ma questo lo facciamo con la Bibbia, perche? Eppure è l’unico testo al mondo (anche il piu antico) che possiade cosi tante prove a favore della sua veridicità.
      Poi c’è da considerare l’altro fattore, che per noi credenti è il piu importante, la comunione con Dio che abbiamo noi chiamati alla fede, quando Dio decide di donarcela e a aprirci gli occhi. Questa comunione, indimostrabile, funge da prova autentica per noi. Ricorda che la fede non puo essere dimostrata, altrimenti non sarebbe piu fede. Dio ha deciso sì di mostrarsi a noi tramite Cristo, ma questo deve bastare, perchè la fede deve essere fede altrimenti tutti saremmo fedeli se decidesse di mostrarsi a tutti noi peccatori. Ma non lo fa e nella bibbia dice anche il perchè (1Corinzi 1:21 Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione.) e cosi egli si mostra a chi ha deciso di mostrarsi (2Tessalonicesi 2:13 Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità.).
      Romani 8:28 Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno.
      Romani 8:29 Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli;
      Romani 8:30 e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati.

      Dio non si conosce attraverso la logica ma attraverso il dono della fede che ha deciso di fare ai suoi eletti.

      1. Ivano Franceschinis dice

        è chiaro che la fede non è una conquista ma un dono e uno potrebbe passare la vita consumandosi sui testi sacri senza per questo ottenerla…ma se la Parola non viene in qualche modo diffusa, portata a noi, come potremmo conoscerla e diventare cristiani? penso che siano in pochi ad aver vissuto esperienze come quella di Paolo…quindi è importante la capacità di penetrazione dei Vangeli per poter arrivare a un più vasto pubblico. Non ho affatto detto che la Bibbia sia falsa, le tante similitudini potrebbero anche essere solo coincidenze, certo sarebbe molto strano…piuttosto sarebbe più credibile che rappresentino un barlume di rivelazione,di inconsapevole(da parte di chi le ha scritte) profezia, sempre che non si voglia negare in maniera assoluta che Dio si sia potuto rivelare anche al di fuori del popolo ebraico

      2. ChristianFaith dice

        Ovvio, la predicazione è il mezzo attraverso il quale Dio dona la fede, ma solo il mezzo. Bisogna predicare la Parola a tutti indistintamente. In mezzo alla gente ci saranno quelli che l’accoglieranno (gli eletti) e quelli che la rifiuteranno. Diventare cristiani poi, non è una nostra scelta, questo aspetto è importante ed è da capire. Chi diventa cristiano è perchè Dio lo ha voluto. Noi non abbiamo libero arbitrio per le nostre scelte spirituali in quanto viviamo nel peccato e siamo incapaci di conoscere Dio, se non è Lui che ci si manifesta.
        Che tu abbia così sete di sapere e di conoscere la storia biblica è un bene grandissimo e significa qualcosa. Mi auguro che anche tu possa arrivare a ricevere questo dono.

  2. ChristianFaith dice

    Certamente! E la risposta ti è stata data da Virus nel post precedente a questo
    http://lamiafede.blogspot.com/2015/06/la-tua-parola-verit-per-z3r.html
    ciao

  3. ChristianFaith dice

    Un’altra cosa: mi arrivano sempre i doppioni dei tuoi commenti per email perchè li rispedisci due volte. Basta una sola volta, ma devi attendere per vederli online perchè i commenti sono moderati e li devo pubblicare io.

  4. Z3RØ dice

    Ecco appunto…

    io ho già risposto a http://lamiafede.blogspot.com/2015/06/la-tua-parola-verit-per-z3r.html

    Quindi ho paura che non sia arrivata…

    Va beh, fammi sapere se la ricevi altrimenti provo a rimandarla

  5. ChristianFaith dice

    No, mi dispiace non mi è arrivato ancora nessun commento per quel post.

  6. Z3RØ dice

    (già spedito, versione aggiornata)
    Risposta a Virus.

    Le tue spiegazioni sono state impeccabili. Fanno capire quale grande conoscitore tu sia della Bibbia, e in questo hai tutto il mio rispetto. Ma, in ogni caso, le tue tesi non sono state sufficienti ad abbattere le mie considerazioni, ed ora ti spiegherò il perchè.

    Come dici tu, i 4 vangeli sono stati redatti in modo differente proprio perchè differente era il pubblico a cui erano indirizzati. Matteo ha scritto il vangelo per i Giudei, Marco lo ha scritto per i gentili, Luca per i greci e Giovanni lo ha fatto per l’umanità intera, mostrando il lato più profondo di Gesù.
    Peccato che questo non basti a provarne l’autenticità storica, ne tantomeno la provenienza divina.
    Se, come dici, la verità è che le loro differenze sono dovute alle diverse categorie di persone a cui erano destinati, questo li pone ancora più in imbarazzo. Perchè mi stai dicendo che per imporsi come parola di Dio, e come mezzo di salvezza, gli Evangelisti hanno dovuto mentire e modificare gli avvenimenti. Ora ti espongo quello che mi hai detto con la tua spiegazione sulla diversità:
    Mi hai detto che Matteo ha dato discendenza reale a Gesù, e lo ha identificato nel messia delle profezie, per renderlo più credibile agli occhi dei Giudei
    Mi hai detto che Marco ha descritto in modo pomposo i miracoli per renderlo più credibile ai Romani
    Mi hai detto che Luca, discepolo di Paolo di Tarso, ha trascritto il tutto aggiungendo del suo, per farlo conoscere ai Greci (tra l’altro cosa falsissima, tutti i vangeli sono stati redatti in Greco, lingua dell’impero romano d’oriente)
    Mi hai detto che Giovanni, dopo che la figura di Gesù si era ben sparsa per l’impero, ha deciso di redarre un vangelo un po’ diverso per far conoscere a tutti il lato più profondo del messia, mostrandolo anche diverso da quello descritto dagli altri vangeli.
    Se è questo, quello che mi volevi dire, allora non solo non mi hai convinto, ma hai accentuato in me il dubbio che gli eventi descritti dagli evangelisti siano frutto della loro fervida immaginazione.

    Ti sei mai soffermato a cercare fonti Cristiane in libri non Cristiani? Hai mai cercato notizie degli avvenimenti Evangelici al di fuori di essi? Come tu mi consigli di leggere attentamente la Bibbia (cosa che ho fatto, ma vabbè, smetterò di ripeterlo) io ti consiglio di cercare anche in altre fonti, per avere un riscontro, scopriresti cose molto ambigue, per esempio:

    Vergine e madre, salve! Nascerà da te un figlio e sarà il Salvatore del mondo. Ma fuggi, poiché il re Kansa ti cerca per farti morire col tenero frutto che rechi nel seno. I nostri fratelli ti guideranno dai pastori, che stanno alle falde del monte Meru, ivi darai al mondo il figlio divino.

    Sai cos’è questa? E’ la descrizione della nascita del dio Krishna, una tradizione Indù vecchia di mille anni prima dei vangeli. Tu cosa ci vedi? Io ci vedo Maria, la vergine madre, ci vedo Gesù, il Salvatore del mondo, vedo Erode, il Re Kansa che la cerca per ucciderla e con lei il bambino, vedo i pastori, vedo la grotta (adottata poi in seguito per tradizione, dato che nei vangeli non si parla di grotte).
    Così come per Krishna, ti posso ricordare di Mitra, nato il 25 dicembre, ti posso ricordare di Horus, seguito da 12 discepoli, e così via andando a cercare in miti e leggende molto più vecchie dei vangeli.
    Possibile che gli Evangelisti abbiano utilizzato vecchi “plot” divini per creare la loro figura di Gesù e quindi poter avere anche loro una divinità fatta uomo, per potersi stabilire nell’impero romano?

    Dovresti sapere, e immagino che lo saprai, che il culto messianico esisteva già nel I secolo AC, ed era seguito e venerato da quelle comunità chiamate Esseni, le stesse comunità che hanno redatto i famosi Rotoli del Mar Morto. Gli esseni, da cui poi sono nati gli zeloti, erano un’etnia molto riservata e non permettevano a nessuno, se non dopo un periodo di un anno, di entrare nei loro ranghi. Vuole il caso che il Pantheon Romano, che si stava diffondendo a causa delle sue conquiste, andò a cozzare con l’etica e la religiosità di questi esseni che non volevano assolutamente vedere altri dei al di fuori del loro, e che credevano fermamente in quel Messia, Re e Guerriero di Dio, che li avrebbe liberati. Ecco dunque nascere le branche Esseno-Zelote che creavano i vari disordini e le lotte intestine, che sono poi state tradotte in persecuzioni. Il periodo di sommossa e di rivolta religiosa terminò nel 70 DC, con la distruzione di Gerusalemme da parte dei Romani. Ecco allora che qualcosa è successo. Qualcuno, identificato in Paolo di Tarso (figura anche lui molto eterea), ha capito che per far si che la loro religione (il culto messianico) venisse accreditata ed integrata con quella Romana, si doveva rinunciare a questa riservatezza e al fatto che solo i circoncisi potessero farne parte, e così facendo è andato a creare quel filone teologico che oggi tutti quanti conosciamo come Cristianesimo.
    Dagli atti degli apostoli si evince infatti che molti erano i litigi tra Pietro e Paolo, e questi erano proprio causati dal fatto che Paolo volesse una religione aperta anche ai gentili, mentre Pietro perseguiva l’idea messianica originale, ovvero predicare la religione solo ai degni (e quindi ai Giudei).
    Paolo, ovviamente, ebbe la meglio nella disputa, ma non poteva predicare una religione basata sul mito del messia a venire, per affermarsi come religione doveva per forza far arrivare questo messia, e dato che se lo doveva inventare, avrebbe dovuto anche farlo morire. Ed ecco che, con ingegno, ha rivisitato gli eventi di sommosse e disordini della prima metà del I secolo, trasformando i rivoltosi esseno-zeloti in Apostoli, ed inserendo a capo di essi una persona fisica. Gesù. Da qui la vicenda si fa abbastanza evidente. Una volta arrivata sino a Roma, la nuova religione Cristiana aperta a tutti ha preso sempre più piede, la chiesa di Paolo di Tarso andava espandendosi e incominciarono a nascere molti vangeli, ognuno con una propria personalità, in giro per tutto l’impero. Tagliando molto corto, fu poi con l’editto di Costantino, che liberalizzava il culto Cristiano, e con l’editto successivo (385 DC se non erro…) che lo faceva assurgere ad unica religione di stato, che fu inevitabile scremare tutto quel marasma di vangeli e di atti, per ricavarne un testo unico per tutti i fedeli.
    Purtroppo però, i testi che andarono a scegliere i Padri della Chiesa (o che redassero loro stessi), non erano esenti da errori e da inesattezze, essendo stati scritti da persone che in Palestina neanche c’erano mai stati, e i loro errori, agli occhi degli storici di oggi, sono ormai stati scoperti. Lo stesso Voltaire, per cercare qualcuno non troppo vicino ai giorni nostri, aveva esposto i suoi dubbi sull’autenticità della Bibbia.
    Giusto per citarti alcuni errori assurdi, posso farti notare come si ci riferisca a Nazareth come a città situata vicino ad un monte e in riva ad un lago. Niente di più falso. Nazareth è in pianura, la città a cui si fa riferimento in realtà sembrerebbe essere Gamala (casualmente la città natale di quel Giuda il Galileo che era a capo dei gruppi zeloti) e solo questo fa venire dei dubbi sulla vicenda. Fa venire altri dubbi la forzatura di dover far nascere Gesù in quella profetica Betlemme, perchè di forzatura si tratta palesemente.
    Il fatto è che alla figura di Gesù, o chi fosse realmente il guerrigliero a cui si sono ispirati, era associato l’aggettivo di Nazireo / Nazoreo. Coloro che redassero i Vangeli a posteriori erroneamente intesero che Nazireo significasse “Di Nazareth” e non, come di fatto è, una carica religiosa Essena. Questo ha generato la corsa ai ripari degli Evangelisti che dovevano associare Nazareth a Gesù, ma farlo nascere a Betlemme. E fu così che nacquero le due versioni della nascita, secondo Matteo e secondo Luca:

    Matteo fa abitare Giuseppe e Maria a Betlemme, mentre Luca li fa abitare a Nazareth.
    Matteo fa nascere Gesù nella sua casa di Betlemme, mentre Luca colloca il parto di Maria in un rifugio occasionale, la famosa stalla, facendola arrivare li a causa del censimento di Quirinio.
    Matteo parla della persecuzione del bambino da parte di Erode, che avrebbe costretto la famiglia a fuggire per rifugiarsi in Egitto, mentre Luca non fa cenno a tutto questo, il bambino viene presentato al tempio senza timore che Erode possa trovarlo, nemmeno si parla di alcuna fuga in Egitto.
    Matteo fa nascere Gesù al tempo di re Erode il Grande, cioè non oltre il 4 avanti Cristo, mentre Luca fa nascere Gesù durante il censimento della Palestina che il governatore della Siria Quirinio supervisionò nel 7 dopo Cristo: 11 anni dopo!
    Matteo fa andare per la prima volta a Nazareth la famiglia betlemita, in occasione del ritorno dall’esilio in Egitto, mentre Luca, pochi giorni dopo la nascita di Gesù, fa tornare la famiglia al paese di Nazareth, dove già abitava sin da prima che Gesù nascesse.

    Immaginati la faccia di Matteo se guardando i presepi di oggi vedesse il suo Gesù nascere in una mangiatoia invece che in casa sua.

    Poi potrei farti notare come Gesù, e gli eventi miracolosi ed unici legati alla sua vita, siano completamente ignorati dagli storici dell’epoca. Lo stesso Ponzio Pilato, nel capitolo di Giuseppe Flavio dedicato a lui, non fa menzione alcuna di un processo che abbia coinvolto le massime autorità religiose Giudaiche e il Re Erode Antipa. Un processo di quelle proporzioni non sarebbe mai stato ignorato nei rapporti che Pilato doveva mandare all’Imperatore. Nello stesso scritto di Giuseppe Flavio c’è anche un falso storico (accertato) che riguarda Gesù, un trafiletto interpolato palesemente dopo la stesura del testo che fa dire a Giuseppe Flavio che Gesù era il Messia, ed era risorto. Appena gli storici moderni l’hanno letto si sono messi a ridere da quanto era fuori luogo quella stesura nel resto del testo, senza contare che un Ebreo, cittadino Romano, come Giuseppe Flavio MAI avrebbe potuto ammettere che il Messia era venuto nella figura di Gesù.

    Tutto questo non fa che insinuare il dubbio sulla reale esistenza di una figura come Gesù Cristo. E’ quindi inutile continuare a sbattere in faccia alla gente scritti Biblici e testi sacri, perchè se, come questi ammettono, i fatti descritti sono reali, allora non dovrebbero far scaturire dubbi. Troppo facile dire “il cuore di chi non crede non può vedere la verità della Bibbia”. E come dire che Dante sia andato effettivamente all’inferno solo perchè c’è scritto così nella Divina Commedia!

    Anche io, per ora, mi fermo qui, invitandoti di andare a cercare e a visionare la nascita di alcuni dei a caso, riscontrerai tu stesso che la nascita di Gesù non è altro che una versione riproposta di cose già dette e ridette.
    Se vuoi, dimmi pure che quello che dico non è vero, o che sono fatti presi in modo superficiale, ma sappi che non lo stai dicendo solo a me. Lo stai dicendo alla Storia.

    In conclusione, se vuoi dimostrarmi che la Bibbia dice il vero, allora non citarmi la Bibbia, ma trovami dei passi storici che me la indichino come verità dei fatti.

  7. ChristianFaith dice

    Bene!
    Hai scritto il tuo commento e io te l’ho pubblicato.
    In quanto a Virus, se avrà tempo e voglia di risponderti lo farà. Io posso dirti che legge libri di ogni genere, sa tutto di storia, perchè, come tutti i credenti evangelici, prima di diventare credenti, si è informato su tutto e ha cercato prove. Noi non siamo come i testimoni di Geova che leggono solo ciò che da loro da leggere la Torre di Guardia, tra noi è permesso farsi venire dubbi e porre le domande che poni tu. Serve solo a rafforzare la fede.
    Se vuoi discutere di queste cose, iscriviti al forum evangelico http://www.evangelici.net/forum dove troverai più di 3000 utenti tra cui anche pastori, che ti daranno tutte le risposte che vuoi negli appositi thread. Il mio è un blog e non un forum. Lì ci saremo anche noi.
    Grazie.

  8. Virus dice

    Cercherò di rispondere a Z3RØ.

    A me pare, che tu legga i nostri post con quella “lente” di lettura che non è propriamente libera da pregiudizi e preconcetti già presenti.

    Riguardo ai 4 vangeli, so benissimo che sono stati scritti in greco. Il greco a quell’epoca, era come l’inglese adesso… era cioè appreso da svariati popoli, e conosciuto in centinai di centri urbani. Il greco era definita la lingua del commercio… Per una più rapida diffusione, quindi, non solo i vangeli, ma l’intero N.T., fu redatto in greco. Non mancarono poi, le traduzioni in ebraico, soprattutto dei vangeli.

    I 4 vangeli, destinati a lettori iniziali differenti, per una rapida propagazione della chiesa (è ovvio), ora danno una figura del Cristo, il Messia, completa e totale. Ma essa da sola non basta. La conoscenza meramente intelletuale derivante dalla lettura dei vangeli, deve essere alimentata da quella derivante dalla fede e da un rapporto vivo con Gesù, che si propone come unica via, verità e vita!

    Per quanto riguarda la mia ricerca su testi non cristiani ed extra-biblici, ti invito a leggere (con attenzione, mi raccomando) gli annali di Cornelio Tacito, alcune lettere di Plinio il giovane a Traiano, e l’opera più corposa di prove su Gesù e l’inizio del cristianesimo, e cioè “Antichità giudaiche”cdi Giuseppe Flavio.

    Se vuoi un sunto, puoi trovare notizie in questa pagina… leggila per favore.

    http://camcris.altervista.org/provestoriche.html.

    Adesso passiamo al minestrone di tesi, ideologie e miti che ogni volta metti sul fuoco: Krishna, Mitra, Esseni, Zeloti… sei peggio di Dan Brown a volte… metti tutto insieme per sostenere un tuo obiettivo, senza scendere in profondità, e sapere bene le cose.

    Per risponderti, parto da una premessa, e cioè che è altamente probabile trovare percentuali minime di similitudini tra la vita di Gesù e racconti, miti e leggende del passato.
    Sarebbe la stessa cosa, come se tra mille, duemila anni, qualcuno trovasse eventi e caratteristiche simili, tra te, la tua vita, quello che fai e quello che dici, e racconti sparsi nel corso di decine e decine di secoli.

    Bastava una semplice ricerca sull’enciclopedia virtuale Wikipedia.org, per evitare un sacco di cose cha hai asserito.. comunque, lo faccio io per te!

    Ma andiamo con ordine ora:

    Krishna:
    Faceva parte di una famiglia regale, infatti Krishna, principe della famiglia reale di Mathura, era l’ottavo figlio di Devaki e Vasudeva.

    Il sovrano di Mathura, Kamsa, udita la predizione che avrebbe ricevuto la morte per mano di un figlio della cugina Devaki, faceva uccidere sistematicamente i figli della donna. Krishna venne scambiato con un altro neonato e riuscì a scampare alla morte, venendo affidato di nascosto al pastore Nanda e a sua moglie Yashoda.

    Saputa la notizia della presenza del bimbo Krishna nel villaggio di Vrindavana, il sovrano Kamsa, per ucciderlo, inviò un demone di nome Putana, che assunse le sembianze di una bellissima donna la quale, visitando le giovani madri, chiedeva di poter tenere in braccio i piccoli e allattarli al proprio seno. In realtà, essendo il latte avvelenato, tutti i neonati morivano dopo essere stati allattati. Ma quando giunse presso la dimora di Krishna, una volta presolo in grembo e iniziato ad allattarlo, egli cominciò a succhiare così avidamente dal seno della donna, immune al veleno, da provocarne la morte; una volta morta, la donna riprese le sue vere sembianze di demone, svelando così il complotto.

    Così Krishna trascorse l’infanzia nel distretto di Vrindavana, nei boschi di Gokula, tra i pastori, e le loro mogli e figlie (Gopi), da queste vezzeggiato prima e amato poi.

    Ora, solo un’analisi superficiale e non libera da costrutti mentali già impostati, può vedere analogie tra Krishna e Gesù caro Z3RØ.

    Ad esempio, la sua morte, allora è simile alla morte di Achille (una freccia nel calcagno, il suo unico punto debole). Secondo te, seguendo il tuo ragionamento, chi ha copiato questa cosa? Chi ha inventato Krishna o chi ha inventato Achille?

    In maniera analoga potrei risponderti riguardo gli altri personaggi, ma per ora mi fermo qui, sperando di poter continuare presto.

    Ripeto, non basta trovare similitudini in percentuale poi minima ed irrisoria, tra la vita di Gesù e quella di fantomtici e mitici personaggi, per accusare di plagio gli autori dei vangeli.

    Sei libero di non crederci in Gesù e nei vangeli Z3RØ, ma come già ti ha detto ChristianFaith, abbi almeno il rispetto di attaccarne la veridicità, come ho già espresso, con argomentazioni più valide e meno dozzinali.

    Grazie!

  9. kronosatahualpa dice

    Scarse coincidenze tra krishna e gesù? Non credo proprio!
    dai un’occhiata sotto,i due miti paiono una fotocopia.

    CULTO/MITO: KRISHNA India 1400-1200 a.C.

    CARATTERISTICHE
    Le analogie tra il personaggio cristiano ed il messia indiano Krishna sono centinaia sopratutto se si prendono in considerazione i primi testi cristiani che attualmente sono considerati apocrifi. Ma non e’ il caso di spingersi tanto oltre.
    Il culto di Krishna era ben noto ai soldati greci al seguito di Alessandro Magno.
    E’ interessante notare che, come accaduto per Gesu, Budda ed Osiride, molti popoli hanno creduto e credono ancora che Krishna sia stato un personaggio storico, anche se niente lo puo’ dimostrare. Quella che segue e’ una lista parziale delle anologie tra il mito di Krihsna e quello di Gesu:
    0100
    Il padre terreno di Krishna era un carpentiere che si era recato in citta’, a pagare certe tasse, mentre Krishna nasceva
    0110
    La madre di Krishna era Devaki (la Divina)
    0130
    Il concepimento di Devaki e’ stato di tipo verginale
    0180
    Krishna e’ nato il 25 Dicembre
    0200
    E’ nato in una grotta del monte Meru
    0225
    La sua nascita e’ stata annunciata da una “Stella d’Oriente”
    0230
    Hanno assistito alla nascita angeli
    0240
    e pastori
    0330
    Erano presenti alla nascita tre Uomini Saggi
    0340
    I tre Uomini Saggi gli hanno donato delle spezie
    0370
    Krisna fu perseguitato da un tiranno, il re Kansa
    0390
    Il re Kansa ordino’ la morte di migliaia di bambini, con l’intento di eliminare anche Krishna
    ….
    Krishna e’ stato nascosto sulle rive di un fiume in un canestro di paglia e poi raccolto da un’altra donna (qualcosa di simile alla vicenda di Mose)
    ….
    Krishna fu chiamato:
    0415 – Figlio di Dio
    0417 – Nostro Signore
    0427 – Primigenito
    0430 – Salvatore
    0490 – Verbo universale
    0508 – Redentore
    0510 – Liberatore
    …….. – Dio pastore
    …….. – IEZEUS o JESEUS = pura essenza

    0530
    Krishna e’ stato battezzato sulle rive del Gange
    0600
    Krishna predicava mediante parabole per insegnare alla gente la carita’ e l’amore
    ….
    Krishna visse povero ed amo’ i poveri
    ….
    Il suo cammino fu “disseminato di rovi”
    0645
    Krishna conferi’ anche ai suoi discepoli il potere di fare miracoli
    0695
    Il discepolo piu’ amato da Krishna fu Arjuna o Ar-Jouan (Giovanni)
    0700
    Krishna si trasfiguro’ di fronte ai suoi discepoli
    0790
    Critico’ i preti accusandoli di ambizione e di ipocrisia. La tradizione dice che egli cadde vittima della loro vendetta
    0810
    Krishna guari’ i lebbrosi
    0815
    Compi’ molti miracoli
    0830
    Guari’ i ciechi
    0835
    Risuscito’ i morti
    0845
    Diede la parola ai muti
    0900
    Krishna e’ stato unto sul capo da una donna che egli aveva guarita
    1020
    Secondo alcune tradizioni mori’ affisso ad un albero
    1025
    Krishna e’ venuto in terra a morire per la salvezza dell’uomo
    1030
    Secondo altre tradizioni fu crocifisso tra due ladri
    1045
    Krishna fu ucciso a circa 30 anni di eta’ ed alla sua morte il sole si oscuro’
    1048
    Dopo la morte discese all’inferno
    1060
    Risuscito’ dalla morte
    1080
    Ascese in paradiso
    1100
    Krishna veniva rappresentato affisso su di una croce con fori di chiodi ai piedi
    1140
    Era la seconda persona di una trinita’
    1190
    Krishna ritornera’ sulla terra per giudicare i morti e cavalcando un cavallo bianco dara’ battaglia al “Principe degli Inferi” che vorrebbe condurre il mondo alla perdizione
    1230
    A volte Krishna veniva rappresentato con l’emblema di un cuore sulla tunica
    ….
    Krishna era anche considerato come la reincarnazione terrena del dio induista Visnu
    ….
    A volte veniva rappresentato come un uomo che schiaccia la testa di un serpente
    ….
    Krishna era il leone della tribu’ di Saki.

    NOTE E COMMENTI
    La storia di Krishna, come e’ ricordata nelle antiche leggende e nei testi indiani, pervenne in Occidente in parecchie occasioni e in tempi diversi.
    Una teoria sostiene che il culto di Krishna prese la via per l’Europa all’inizio dell’800 a.C., probabilmente portato dai fenici. Altri sostengono che questo culto fosse presente in Irlanda molto prima di questa data esibendo prove etimologiche, linguistiche ed archeologiche a sostegno di questa primitiva migrazione. Resta comunque il fatto che il mito di Krishna fu reintrodotto nella cultura occidentale in parecchie e diverse circostanze, non ultima quella fornita da Alessandro Magno dopo l’espansione del suo impero ed il suo soggiorno in India.

    Si sostiene anche che questo culto sia stato nuovamente riportato in Occidente durante il I secolo d.C. da Apollonio di Tyana il quale, al ritorno da uno dei suoi viaggi, avrebbe recato una copia della storia di Krishna (il Diegesis) ad Alessandria. Quella che segue e’ una versione di come si sarebbero svolti i fatti.
    Era vissuto, nella antica India, un grande saggio, chiamato Deva Bodhisattva, di datazione incerta, il quale tra le altre cose ebbe a scrivere un racconto mitologico su Krisnna, a volte chiamato Chrishna: il DIEGESIS. Nel 38-40 d.C. Apollonio, mentre viaggiava in Oriente, trovo’ tale storia a Singapore. Egli la considero’ tanto importante da tradurla immediatamente nella propria lingua madre. Nel fare questo egli apporto’ al testo parecchi mutamenti, secondo la propria personale comprensione e la propria percezione filosofica della cosa. Al suo ritorno lascio’ il manoscritto originale ad Alessandria e condusse con se la traduzione ad Antiochia.

    Circa 30 anni piu’ tardi un altro teologo, Marcione, ritrovo’ la traduzione; a sua volta egli ne fece una copia, introducendo inevitabilente altri cambiamenti. Questa copia fu portata a Roma, intorno al 139-142 d.C., dove venne ancora tradotta in greco ed in latino dando una presumibile origine a quello che divenne il Vangelo del Signore di Marcione, successivamente attribuito, impropriamente, all’apostolo Paolo e, in seguito a Luca.
    Non tutte le opinioni dei ricercatori concordano.
    Secondo Taylor (Rif.410)”Il primo abbozzo delle mistiche avventure di Krisna fu portato dall’India in Egitto e fu il Diegesis; la prima versione del Diegesis fu il Vangelo secondo gli Egizi (i Terapeuti); la prima traduzione dalla lingua egizia a quella greca, allo scopo di diffonderlo alla nazioni d’Europa, furono i Vangeli Apocrifi; infine le versioni corrette, castigate ed autorizzate di queste compilazioni apocrife, furono i Vangeli dei quattro evangelisti.
    (Rif.110, 210, 230, 410, ***)

  10. ChristianFaith dice

    Sì certo, sono tante le similitudini, ma non costituiscono prova! Sono tante anche tra Cristo e Mitra, come sosteneva Virus!
    Fai una cosa, vai in un aula di tribunale riportando ipotesi, teorie e somiglianze tra un fatto e l’altro, e vedi se vinci la causa 😉

  11. Anonymous dice

    P.S. Solo un osservazione personale.
    Nel sondaggio “Hai mai letto la Bibbia?” credo manchi un opzione, a mio giudizio, molto importante:
    “Ho letto la Bibbia interamente e non mi convince.”

    In mancanza di tale opzione ho votato “L’ho letta in parte e non mi convince”.

    Distinti saluti
    G.L.

  12. Anonymous dice

    Salve, ho letto con interesse questo articolo e devo dire con sincerità che non sono affatto d’accordo.

    Non per fare polemica, ma l’argomento “Molte profezie della Bibbia si sono avverate quindi la Bibbia dice il vero su tutto” è fallace.

    Oltre a predizioni più o meno verificate la Bibbia contiene anche una serie di inesattezze storiche palesi. Solo per citarne alcune:

    1) Giosuè 10,12
    Giosuè disse al Signore sotto gli occhi di Israele: “Sole, fèrmati in Gàbaon e tu, luna, sulla valle di Aialon”. Si fermò il sole e la luna rimase immobile finché il popolo non si vendicò dei nemici.

    Chi conosce un pò di astronomia sa che è la Terra che gira intorno al Sole. E non è solo una questione di punti di riferimento. Se si prende la Terra come punto di riferimento i pianeti interni del sistema solare avrebbero orbite che non comprendono la Terra.

    2) Genesi 1,27
    Dio creò l’uomo a sua immagine;
    a immagine di Dio lo creò;
    maschio e femmina li creò.

    Creazione dell’uomo come atto di creazione separata. Palesemente in contraddizione con la teoria dell’evoluzione che vede l’uomo discendere dalle protoscimmie.

    3)Levitico 11,6
    La lepre, perché rumina, ma non ha l’unghia divisa, la considererete immonda.

    La Lepre non è un ruminante.

    Ma soprattutto la Bibbia non è l’unico testo antico che azzecca qualche previsione. Senza scomodare il Corano posso citarti L’Iliade. L’Iliade descrive con così grande precisione gli scenari della guerra di Troia che nel 1872 l’archeologo Schliemann seguendo tali indicazioni scopri le rovine di Troia. Ne dobbiamo forse dedurre che siccome l’Iliade azzecca alcune previsioni le divinità greche esistono? Mi sembra un ipotesi tirata per i capelli.

    Cordiali saluti
    G.L.

  13. ChristianFaith dice

    Oh ma non mi vuoi fare andare a dormire stasera? :-)))))
    Guarda qui su questo post hai scritto un po’ di baggianate! Ma che le hai prese da Wikipedia? 🙂
    Non tocco l’argomento perchè sono un tantino stanca, le risposte ci sono perchè le cose che dici sono del tutto inesatte. E non mi nominare sempre sta cavolo di evoluzione e di scimmie, che non è scienza ma filosofia!
    Ruguardo alla lepre è un problema di traduzione errata dall’ebraico, fidati! Se vuoi domani, tempo a disposizione permettendo, te lo spiego meglio, sempre se ne hai voglia, come ti rispondo anche sull’esattezza delle profezie bibliche.
    Buona notte!

  14. Anonymous dice

    “non è scienza ma filosofia!”

    Strano.
    Aspetto con impazienza le tue risposte.

    Buona serata.
    G.L.

  15. Anonymous dice

    certo che la lepre bruca e rumina, che altro farebbe?
    La bizzarra idea della evoluzione dell’uomo dalle scimmie fu confutatata due secoli fa (vedi la inoppugnabile prova degli anelli mancanti), e mi stupisce e intristisce sapere che al giorno d’oggi esistano ancora “igenui” che abboccano a tale favola

  16. ChristianFaith dice

    Nell’Enciclopedia Feltrinelli Fischer, vol. 13, Biologia 2 (Zoologia), p. 215, si legge: «Anche i roditori sono da considerarsi “ruminanti”, in quanto mangiano una seconda volta gli escrementi relativamente ricchi di sostanze alimentari che sono stati emessi dal loro grande intestino cieco»
    Tutti quelli che criticano la Parola di Dio, prima o poi si ritrovano a fare simili figuracce. Del resto, se fossero convinti che la Bibbia è la «Parola di Dio» in ogni sua parte, non si permetterebbero di fare certe affermazioni.
    {Argentino Quintavalle}

  17. Anonymous dice

    caro anonimo delle 10:41

    La “prova”, come la chiami tu, non prova assolutamente niente.

    Se non credi alle mie parole consiglio anche a te il sito
    http://www.talkorigins.org/

    forse ti accorgerai che gli ingenui sono altri.

    @sugarfree
    Tralasciando la lepre, su cui “potrei” darti anche ragione non hai risposto alle altre mie obbiezioni, soprattutto quella sull’Iliade.

    saluti G.L.

  18. Anonymous dice

    A proposito dei ruminanti.

    tratto da wikipedia:

    Gli appartenenti a questo sottordine hanno in comune la caratteristica della ruminazione: digeriscono il cibo dopo averlo masticato ed inghiottito, per poi rigurgitarlo e masticarlo nuovamente, in modo da estrarre la maggior quantità possibile di nutrimento da esso.

    Come vedi la lepre non rumina, hai sbagliato buco!

    Scusa per la battutaccia. Felice domenica. G.L.

  19. ChristianFaith dice

    La traduzione del termine ebraico con «coniglio» nell’AT è comune a diverse traduzioni occidentali: i traduttori non conoscendo tale animale, lo resero (per rendere l’idea ai loro lettori) con l’animale che essi ritenevano essere più simile all’originale. In effetti il termine ebraico šafan intendeva l’irace o «tasso delle rocce», un animale vegetariano simile alla marmotta, di colore giallo bruno, che vive in piccoli gruppi tra le rocce.

    Certamente resta la questione della «lepre» (ebr. ’arenëbët), di cui il coniglio è la forma domestica. Ambedue non hanno il rumine, la cavità dello stomaco, a cui va per prima il cibo e da cui risale alla bocca durante la ruminazione, per essere masticato con cura. Come si può quindi considerare «ruminanti» animali roditori senza il rumine? Una risposta a questa questione mi è pervenuta in questa fattispecie: degli attenti osservatori del settore hanno notato che la mattina molto presto i conigli espellono per via anale un «prodotto intestinale» che è solo pre-digerito e che subito ingurgitano nuovamente per la digestione definitiva. Ciò vale anche per le lepri, da cui discendono. Questo è anche ciò che gli studiosi di zootecnica scrivono e insegnano.

  20. Anonymous dice

    Quella sulla lepre è un interessante questione etimologia. Se mi dici che c’è un errore di traduzione, non posso che darti ragione.

    Dopotutto non è la prima volta che succede nella bibbia. Per esempio il passo del cammello e dell’ago. Chiaro errore di traduzione tra kamelos cammello e kamilos gomena. Sono ben cosciente che la mia bibbia (quella CEI) è tra le più manipolate.

    Quello della lepre mi era però ignoto.

    Vedo che sulla definizione di ruminante siamo in disaccordo.
    Se vuoi possiamo anche tralasciare la questione e concentrarci sulle altre mie obbiezioni.

    Saluti ed auguri di buona domenica.
    G.L.

    PS hai dato un occhiata al sito che ti ho indicato, credo potresti ricavarci interessanti spunti di riflessione.

  21. ChristianFaith dice

    Non c’è bisogno di dire che le misere profezie che trovi nell’Illiade e in altri libri, come anche le profezie dei falsi profeti quali Nostradamus, sono frutto del caso, e infatti non si sono avverate tutte. Va detto il contrario per la Bibbia: tutte le migliaia di profezie che contiene si sono averate e continuano ad avverarsi al gionro d’oggi (guarda profezie che riguardano Israele!).
    Trovi qui una lista di profezie avveratesi nel dettaglio (dettaglio dico, nomi, tempo, luoghi, modi) sulla figura di Cristo (ci sono fonti extrabibliche che palrano di LUI e della sua resurrezione)http://camcris.altervista.org/profezie.html, ce ne sono altre ancora e scritte in maniera piu lunga ma penso che non ti prenderai nemmeno la briga di leggere il link che ti ho appena dato, ecco perchè non te ne postoaltre. Se mi confuti tutte queste poi andiamo avanti, ma confutarle mi pare proprio impossibile perchè sono cose già accadute.
    Profezie avveratesi su Israele: http://www.profezia.net/testi/ruolo_israele.htm
    Ciao

  22. ChristianFaith dice

    No, devi essere obiettivo sulla lepre: ti ho dato una definizione enciclopedica e ti ho detto quello che insegnano gli zoologi, se fai così poi non sei obiettivo.
    Io credo che quello della lepre si possa considerare un problema risolto!
    Ti consiglio di cambiare Bibbia se vuoi capirci qualcosa, la CEI è da bandire! leggi una Luzzi o una Nuova Riveduta.
    ciao

  23. Anonymous dice

    cara sugarfree

    Concordo pienamente con te sulla bibbia Cei, ma purtroppo quella ho, residuo di quando era ancora cattolico.

    Riguardo alla definizione di ruminante, se vogliamo impelagarci in tale questione ok.

    Ti ho già riportato la definizione di wikipedia, te la riporto:

    “Ruminanti = Gli appartenenti a questo sottordine hanno in comune la caratteristica della ruminazione: digeriscono il cibo dopo averlo masticato ed inghiottito, per poi rigurgitarlo e masticarlo nuovamente, in modo da estrarre la maggior quantità possibile di nutrimento da esso.”

    ti riporto anche la definizione presa dal dizionario de mauro:

    ” ruminante: animale che ha il rumine

    Rumine: anat., zool., la prima delle quattro cavità che compongono lo stomaco dei Ruminanti, dove il cibo viene accumulato dopo una prima grossolana masticazione.”

    D’altronde anche il brano da te citato riportava la parola ruminante tra virgolette, segno che anche l’autore sapeva che i ruminanti sono altri.

    Ma cosa più importante l’obiezione da me formulata è stata già brillantemente confutata da te con la questione dell’errore di traduzione. Non credo che valga perciò la pena di ritornarci più sopra.

    Per quanto riguarda le “misere profezie” contenute nell’Iliade, sta di fatto che basandosi sulle sue indicazioni, precisissime, si sono ritrovate le rovine di Troia.

    Te lo ripeto, dobbiamo ritenere allora che Zeus esista?

    La stessa cosa si può fare con il corano, ho conoscenti marocchini che dico le stesse tue cose e sostengo le tue stesse tesi anche usando citazioni. Esiste forse Allah?

    Non voglio dire che la bibbia non possa essere la parola di Dio. Certo come ateo penso il contrario ma non è questo che sto sostenendo qui. Quello che sto sostenendo qui è la fallacia del ragionamento:

    “le profezie della bibbia si sono avverate quindi la bibbia è vera ed parola di dio”

    Come ho detto prima se tu vuoi sostenere che hai FEDE che la bibbia sia la parola di dio, io non ho niente in contrario.

    È la pretesa di pretendere di dimostrare ciò con tale argomento che è sbagliata.

    Buona domenica
    saluti G.L.

  24. ChristianFaith dice

    Riguardo alle profezie del Messia ho pubblicato un post con una lista lunghissima di profezie fatte nel VT da millenni a secoli prima della venuta del Messia e il loro adempimento affianco nel NT. Puoi sbizzarrirti a trovare tutto sulla Bibbia perche sono riportati i versetti.
    Hai ancora il coraggio di paragonare le profezie della Bibbia con l’Iliade, il Corano o altro? Ci vuole coraggio eh! E queste sono solo le profezie del messia, ce ne sono moltissime altre, anche riguardante Israele dei gionri d’oggi e quello che sta passando politicamente nel mondo! Tutto scritto nella Bibbia e detto da Gesù 2000 anni fa quando parlava dei segnid ella fine prima della sua seconda venuta e giudizio universale!
    Che c’entra Zeus?
    l’Iliade non ha mai affermato poi di essere la parola di Dio!
    Il Corano poi? ma se è nato nel 600 dC ad opera di un condottiero che diceva di avere visione e che parlava con Dio! Ma quali profezie contiene? Eddai!

    Gesù ha parlato dei falsi profeti e come riconoscerli.

    Oltre alla Bibbia poi, perchè il cristianesimo? Perche non esiste nessuna altra fede e rivelazione sulla faccia della terra in cui Dio si è fatto uomo e ha vissuto in mezzo alla gente per farsi conoscere e per salvarli dal male che regna delmondo. Le opere buone non salveranno nessuno perche tutti peccano, nessuno è senza peccato, nessuno, solo gesu lo è perchè è Dio. Non esitono Madonne, maria teresa di calcutta che tengano, siamo tutti degni di morte eterna per quello che siamo per natura: ti risulta che la persona piu buona della terra non abbia mia fatto pensieri malvagi? provato invidia? detto una bugia? O solo pensato? Se non fosse per Gesu che attraverso il suo sacrificio ci ha offerto la vita eterna per chiunque crede in lui, avoglia a sperare nella salvezza!
    é perche poi dirai, è morto in croce? a che serve? se Dio è Dio non serviva questo no? me lo sono chiesto anch’io! Perchè pensi che se non lo faceva e non risorgeva la gente poi credeva che lui era Dio? Non sarebbe nato il cristianesimo ad opera degli apostoli, che pur di non smentire quello che avevano visto vissuto con i loro occhi, si sono fatti uccidere e sono morti martiri (non pensi sia strano? chiunque in punto di morte confessa una bugia), derisi, come lo sono i cristiani di oggi, come lo sono io in questo blog, facci caso, siamo presi in giro, come sciocchi e bigotti e creduloni, non temere anche questo è scritto nella Bibbia, deve essere così “Perchè molti sono i chiamati ma pochi gli eletti”(Mt 22,14) a tanti viene spiegata la salvezza ma pochi quelli che la capiscono e la ricevono.

    Perchè “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa. Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono coloro che la trovano! Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Voi li riconoscerete dai loro frutti. ” (Matteo 7:13,14).

    Non credere che i cristiani perche si definisconot ali vanno in cielo!!! Non credere che i cattolici che conosci andranno in cielo perche vanno in chiesa! In cielo ci va chi accetta gesù e vive con lui quotidianamente seguendo i suoi insegnamenti (quelli cattolici sono l’esatto contrario di cio che dice la Bibbia, se vuoi fa un salto nella sezione “cattolicesimo”)
    Esiste una via sola per raggiungere il cielo (stretta e angusta, quasi difficile da trovare) e a via si chiama Gesù Cristo!
    Mi auguro che tu riesca a trovare quella via dopo le tue lunghe ricerche per la verità.

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