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Denuncia alla società moderna

I segni degli ultimi tempi

Dio mise Adamo in un giardino di delizie, ma quel primo uomo prese l’unico frutto proibito disubbidendo all’ordine di Dio. Così fu cacciato dall’Eden.

Qualche secolo dopo, la terra era piena di violenza e corruzione (Genesi 6:5,11); gli uomini erano così malvagi che Dio dovette distruggerli col diluvio. Solo Noè e la sua famiglia furono risparmiati.

Passarono altri secoli. Il popolo ebraico, liberato dall’Egitto per mano di Dio, si fede un vitello d’oro e disse “O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto” (Esodo 32:8).

In tutti i tempi e in ogni luogo della terra l’umanità ha dato prova della sua decadenza morale e del suo rifiuto di ubbidire al Creatore. Basta guarda i telegiornale ogni giorno per rendersi conto di quello che sta accadendo sotto i nostri occhi. Eppure l’uomo non se ne rende conto, n on si rende conto che tutto questo è scritto e che l’uomo senza Dio non può operare il bene. Dio dice per mezzo di un profeta: “Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?” (Geremia 17:9-10).

Ma ecco che Dio, con un amore che va oltre la nostra concezione, manda in questo mondo corrotto il proprio Figlio. Come è scritto nella parabola di Luca 20:13, Egli dice “Forse a Lui porteranno rispetto” ma cos’è avvenuto? L’hanno respinto e condannato a morte, proprio come accade oggi con il peccato dell’incredulità: respingono il Salvatore, lo ignorano e asseriscono che non è Dio, e sono tutte assurdità. Già, perché il cuore dell’uomo è irrimediabilmente corrotto per capire queste cose spirituali e per rendersi conto che abbiamo bisogno di essere salvati!

Ecco che la grazia del nostro Dio brilla in tutto il suo splendore proprio quando Egli viene crocifisso. “Egli ha fatto ricadere su di Lui l’iniquità di noi tutti” (Isaia 53:6). Il giudizio che i nostri peccati meritavano si è abbattuto su di Lui, ed ora il perdono e la vita eterno sono offerti a tutti quelli che si pentono e gli confessano la loro miseria.

Ma Dio, che è ricco di misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (Efesini 2:4-5)

Ma non illudiamoci di piacergli anche senza la fede vera e sincera, non illudiamoci di dire “Tanto mi comporto bene, Lui vuole il bene, in tal caso dovesse esistere davvero questo Dio, io non ho fatto nulla di male per essere condannato”.

No, le buone opere non ci fanno meritare la salvezza:

Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti (Efesini 2:8-9)

…poiché riteniamo che l’uomo è giustificato mediante la fede senza le opere della legge. (Romani 3:28)

E senza la fede è impossibile essere salvati:

Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano. Ebrei 11:6

Ora ecco il quadro della situazione odierna:

Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l’apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati! (2Timoteo 3:1-6)

Quando udrete guerre e rumori di guerre, non vi turbate; è necessario che ciò avvenga, ma non sarà ancora la fine. Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti in vari luoghi; vi saranno carestie. Queste cose saranno un principio di dolori.(Marco 13:7-8)

Siamo arrivati al punto finale, chi può dire che non siamo negli ultimi tempi? Gesù Cristo tornerà per giudicare gli increduli, non manca molto. La Bibbia ci ha dei segni per capire quando il suo ritorno è vicino. E basta un po’ di discernimento, basta guardarsi intorno per accorgersi che la fede è pressoché sparita nella gente, “tutti si sono dati alle filosofie di questo mondo e alle favole non sopportando più la sana dottrina” (2Timoteo 4:3). Tutti sono avidi di denaro e cattivi, pensano soltanto al benessere materiale, sono egoisti, sadici. Ora tutto quel che deve essere considerato peccato è diventato normale in TV: donne nude, esaltazione del sesso e della perversione, anche in programmi apparentemente innocui e in prima serata, approvazione morale delle coppie omosessuali, ecc. E si è anche orgogliosi di essere così. Uccisioni in famiglia, omicidi, aggressioni sadiche. La fede cristiana non c’è più ma prevale l’universalismo: siamo tutti salvati! Dicono. E per di più sono aumentati in maniera sproporzionata terremoti, carestie, stragi di ogni genere!

Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo; sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto ma per gl’iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gl’irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, per i fornicatori, per i sodomiti, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che egli mi ha affidato. (1Timoteo 1:8-11)

Non sapete che gl’ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v’illudete; né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio. (1Corinzi 6:6-11)

Mi vergogno per quel che è diventato il mondo e la società. E’ proprio vero che viviamo negli ultimi tempi, ma la gente non se ne rende conto. Tutto è buono oggigiorno, basta che abbia l’apparenza di essere una cosa giusta. Ma chi siamo noi che decidiamo cosa è giusto e cosa non lo è?

Il peccato più grande degli uomini? Quello imperdonabile sul quale Dio non passa sopra? Il peccato dell’INCREDULITÀ, che si porta dietro con sé tutti gli altri peccati come conseguenza!