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I cattolici si salveranno?

La Bibbia dice che il requisito per la salvezza è il riconoscimento dei propri peccati e l’accettazione, per fede, del riscatto operato da Gesù sulla croce. I cattolici riconoscono questo e quindi hanno il requisito essenziale per la salvezza. Un altro discorso è il fatto che non seguono tutti i comandamenti di Dio, primi tra tutti infrangono il primo e il secondo comandamento (Esodo 20), in quanto venerano la Madonna e i Santi rendendo omaggi e inginocchiandosi davanti a immagini e statue, e rivolgono le loro preghiere per aiuto agli stessi defunti e Maria, rendendosi colpevoli di idolatria e usanze pagane. Quindi, se da un lato la Bibbia afferma che la salvezza è in Gesù Cristo, dall’altra dice anche che gli idolatri non erediteranno il Regno di Dio.

Non sapete che gl’ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v’illudete; né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio. (1Corinzi 6:9-11)

Chi ha creduto, è stato lavato da questi peccati fatti in precedenza, e non deve farli più.

Che fare? Che pensare? Sarebbe bene rimanere nella dottrina cristiana così come Dio ce l’ha data nella Scrittura. In ogno modo non è concesso al cristiano di giudicare o puntare il dito, siamo tutti cristiani, se c’è un giudice quello è nei Cieli e ognuno di noi renderà del suo operato dinnanzi a Lui.