Può un sacerdote dissentire da certe dottrine base del ministero cattolico come la immacolata concezione, il magistero papale o il purgatorio?
Non ha senso che un sacerdote cattolico dissenta dal culto mariano, il magistero papale, il purgatorio, ecc, pur continuando a rimanere nella Chiesa Cattolica, che impone quelle dottrine. Non dimentichiamo che un sacerdote non è un semplice frequentatore della chiesa cattolica, che può benissimo continuare a frequentarla pur non credendo nelle suddette dottrine. Un sacerdote ha l’obbligo di insegnare, predicare la dottrina, curare le anime, e che senso avrebbe insegnare il contrario di quel che impone la Chiesche rappresenta? Ed è appunto da queste divergenze che sono nati i veterocattolici, i quali non credono in quelle dottrine tipicamente romane pur continuando a rimanere sostanzialmente cattolici, sia nell’organizzazione ecclesiastica, che liturgica, che dottrinale. E’ più coerente per un sacerdote staccarsi dalla chiesa romana e aderire a questa denominazione, che non continuare a mentire a sè stesso e agli altri.
Per approfondimento: http://www.chiesaveterocattolica.it/